Un agente del carcere di Taranto è stato aggredito da un detenuto presumibilmente legato alla criminalità organizzata. L’uomo sarebbe stato colpito con un pugno al volto cadendo per terra, mentre il detenuto rientrava dal passeggio. A fermare l’aggressore sarebbero stati altri agenti. Il poliziotto ha subìto una ferita lacero contusa al labbro superiore che è stata suturata in ospedale. A rendere noto questo episodio, Pasquale Montesano, segretario generale aggiunto Osapp (Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria). Proprio dal sindacato è arrivata la nuova denuncia su “le gravi carenze del sistema penitenziario in Puglia in particolare a Taranto ormai terra di nessuno come Foggia e Bari. Quanto accaduto oggi per l’ennesima volta nel carcere di Taranto a solo 6 giorni dei precedenti fatti è da ritenersi di estrema gravità, purtroppo, non trascorre pressoché giorno che gli istituti penitenziari della Puglia non siano triste teatro di eventi critici quali aggressioni, risse e semi-rivolte tali”.
Anna Piscopo