I dipendenti del Comune di Nardò, nel Salento, da oggi hanno un codice di comportamento “green”. E’ stato approvato un protocollo anti spreco per i propri dipendenti ispirato, si legge in una nota, ad “uno stile di vita virtuoso, più attento al contenimento dei consumi. Tra le indicazioni presenti nel ‘codice’ del Comune, che ha fatto proprie le indicazioni del Ministero per la transizione ecologica, ci sono: impostare le opzioni di risparmio energetico
del personal computer (funzioni “sospensione” o “ibernazione”); disattivare lo screensaver; spegnere il pc durante un periodo di inutilizzo prolungato (riunione, pausa pranzo, ecc.) e alla fine della giornata lavorativa; stampare i documenti in un’unica sessione (in modo che la stampante raggiunga una sola volta la temperatura adeguata); staccare dalla presa elettrica gli apparecchi che non sono usati frequentemente; spegnere le luci all’uscita dagli uffici; preferire una lampada da tavolo per l’illuminazione della scrivania; non usare l’ascensore; non riscaldare o raffreddare le stanze che restano vuote; tenere la porta dell’ufficio chiusa in modo da climatizzare solo l’ambiente di lavoro; spegnere l’aria condizionata o il riscaldamento almeno mezz’ora prima di uscire dall’ufficio. La delibera dell’amministrazione neretina fa così riferimento alla guida operativa di Enea sul risparmio energetico.
Stefania Losito