Sciopero di 24 ore dei lavoratori diretti di Acciaierie d’Italia, dell’appalto e di Ilva in amministrazione straordinario. È stato indetto dai sindacati per “mandare via l’attuale governance a favore dell’intervento pubblico”. A Taranto stop di 8 ore per ogni turno, di 4 ore invece negli altri siti del gruppo.
Nel capoluogo ionico previsto, inoltre, un corteo in cui sfileranno insieme lavoratori diretti e dell’appalto. Anche l’Usb e l’Ugl Metalmeccanici hanno indetto autonomamente lo sciopero di 24 ore.
La proclamazione dello sciopero era stata annunciata giovedì scorso dalle segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm, dopo l’incontro con il ministro Adolfo Urso.
Le organizzazione sindacali chiedono che lo Stato acquisisca il controllo e la gestione degli impianti ex Ilva nazionalizzando o diventando socio di maggioranza prima del 2024, come prevede l’attuale accordo. I sindacati invitano, inoltre, Acciaierie d’Italia a ritirare il provvedimento di taglio degli ordini e delle commesse delle 145 imprese dell’indotto.
Gianvito Magistà