Russia con poche armi, dovrà decidere se attingere dalle riserve strategiche
La Nato è vigile e sosterrà l’Ucraina fino alla fine senza arretrare. Lo ha detto il
segretario generale Jens Stoltenberg a Bucarest, al congresso Aspen. “Il presidente Putin sta fallendo nella sua brutale guerra di aggressione. E sta rispondendo con maggiore brutalità” ha aggiunto.
“Se lasciamo che Putin vinca, tutti noi pagheremo un prezzo molto più alto, per molti anni a venire. Perché la lezione appresa dal presidente Putin e da altri leader autoritari sarebbe che possono raggiungere i loro obiettivi usando la forza bruta. Questo renderà il nostro mondo più pericoloso. E tutti noi più vulnerabili”.
Secondo un’altra fonte Nato, questo non è ancora il momento di parlare di negoziati tra Russia e Ucraina, ma bisogna concentrarsi sull’aiuto da dare a Kiev in vista dell’inverno. Sul fronte del materiale bellico, sempre secondo la Nato, la Russia avrà scelte molto difficili da compiere nelle prossime settimane e mesi perché dovrà decidere se iniziare ad attingere alle riserve strategiche, non pensate per questo conflitto.
Gianvito Magistà