Nella seconda serata del festival i tre artisti italiani saranno insieme sul palco per la prima volta: “Sul palco dobbiamo dare il massimo. Un tour insieme? Perché no?”
Al Bano racconta come sta vivendo l’attesa del prossimo festival di Sanremo in cui sarà ospite nel corso della seconda serata con Massimo Ranieri e Gianni Morandi . “A Sanremo insieme con Massimo e Gianni: è un sogno che si avvera” dice all’Ansa.
Poi svela che l’idea girava nella sua testa da un po’: “Dal 1996: mi venne in mente considerando il fatto che eravamo tre figli di un sano proletariato, uno del profondo sud, uno napoletano e uno del nord, tutti e tre con una storia in comune e con la voglia di cambiare il nostro assetto sociale e morale. La cosa bella è il grande rispetto che c’è sempre stato tra di noi, anche se vita ci ha portato ad essere rivali, come a Sanremo o a Canzonissima, siamo sempre rimasti ottimi amici, e nella vita l’amicizia è la cosa più bella che esista”.
La serata dell’8 febbraio celebrerà un momento magico: “Sarà un fantastico incontro a tre, dedicato a Sanremo e al pubblico del festival che è mondiale. Con Gianni – mi sono esibito, con Massimo anche, ma è la prima volta che saremo lì tutti e tre insieme”, ha detto Al Bano.
I tre artisti canteranno i loro grandi successi, entrati nella storia della musica: “Dobbiamo ancora incontrarci e decidere cosa facciamo. Ma tutto deve essere bello, evocativo, propositivo. Dobbiamo dare il massimo”, spiega Al Bano. E chissà se da questa esperienza potrebbe nascere un tour: “Era un mio vecchio sogno anche quello, ma ognuno di noi ha sempre avuto tanti impegni: mi ricordo che quando ne parlai per la prima volta, nel 1996, fioccarono proposte da tutto il mondo. Se da Sanremo nascerà la voglia di stare insieme in tour… perché no?”.
Al Bano è particolarmente legato a Sanremo: “Nel conto metterei anche gli anni in cui non ci sono stato: ho sempre seguito il festival con devozione, ci ho sempre creduto. Ricordo quando la politica, dagli anni ’70 in poi, ha provato a distruggere il festival: è pazzesco, è una fabbrica di belle note, l’unica manifestazione musicale italiana nota ovunque, la più copiata nel mondo… E la cosa che mi colpisce è che i giovani hanno un amore assoluto nei confronti di Sanremo: pensiamo ai Maneskin, che sono una grande realtà mondiale e sono nati proprio lì, o a brani evergreen come Io che non vivo, Volare, Felicità”.
Calcare il palco quest’anno, nel 2023, per Al Bano ha un significato speciale: a maggio compirà 80 anni: “Faccio quattro volte vent’anni, il 20 maggio e ne parlo con entusiasmo. Quando stai in perfetta salute, hai tanti impegni uno più bello dell’altro, sei animato dalla voglia di fare tante cose… che vuoi di più?”.
Al Bano è attualmente impegnato con il tour “E’ la mia vita” e la realizzazione di un docufilm.
Angela Tangorra