Arrestato un 26enne residente ad Andria con le accuse di minacce, porto di oggetti atti ad offendere, violazione di domicilio e rapina. Secondo quanto ricostruito, l’uomo, il 30 ottobre scorso, minacciò di morte e picchiò violentemente un 35enne andriese, dopo essere entrato nella sua abitazione.
Colpì la vittima con pugni, ferendola all’occhio sinistro, e con un’accetta, ferendola alla gamba destra e, prima di fuggire, aggredì’ anche due donne che si trovavano in casa con l’uomo, senza provocare loro lesioni gravi. Nell’occasione si impossessò del cellulare di una di loro.
L’uomo fu condotto in ospedale mentre sul posto giunse la polizia per i rilievi e la ricostruzione della dinamica di quanto accaduto. Le indagini hanno portato all’arresto del 26enne, animato da risentimento nei confronti della vittima.
Michela Lopez