Ascolta Guarda

Appalti truccati, il procuratore di Bari: “Gare agli amici degli amici”. Ai domiciliari sindaco, vicesindaco e tre dirigenti comunali di Polignano a Mare

Gare pubbliche fatte vincere “agli amici degli amici”. Si racchiude in queste poche parole il commento del procuratore della Repubblica di Bari, Roberto Rossi, che ha presentato gli esiti dell’indagine della Guardia di Finanza, che ha portato all’arresto, tra gli altri, del sindaco di Polignano a Mare Domenico Vitto. “C’è la necessità che chiunque partecipi alla assegnazione di risorse pubbliche abbia gli stessi diritti, doveri e possibilità – ha commentato Rossi – quando viene leso questo, non si fa solo un danno alla pubblica amministrazione ma a tutti i cittadini, perché così si sviluppa un’economia non corretta. Evidentemente – prosegue il procuratore – chi ottiene l’assegnazione di queste risorse non lo fa per capacità ma perché ‘amico degli amici'”. “Elemento centrale di questa indagine – ha detto Rossi – sono gravissime interferenze su gare pubbliche in un grosso comune del Barese, Polignano, dove i massimi esponenti politici e amministrativi manipolavano le gare”. 

Sono cinque le persone arrestate e cinque gli indagati raggiunti da interdizione. Agli arresti domiciliari sono finiti, oltre il sindaco Vitto, anche il vicesindaco Salvatore Colella e i dirigenti comunali Nicola Cicala, Raffaele Lassandro e Pasquale Teofilo. Per cinque imprenditori è stata disposta la misura interdittiva: Vito Dentico, Sergio Giazzi, Hibro Hibroj, Vito Lo Franco e Nicola Narracci. Complessivamente gli indagati sono ventiquattro, quattordici dei quali – funzionari comunali e imprenditori – non raggiunti da misure cautelari. Agli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione (non riconosciuto dal gip Angelo Salerno nell’ordinanza cautelare), concorso in peculato e turbativa d’asta, falso ideologico, rivelazione del segreto d’ufficio, omissione di ufficio, subappalto illecito. Sono 9 le gare su cui sarebbero state accertate irregolarità, 6 quelle contestate dalla Procura nella richiesta d’arresto, per un valore complessivo di circa 1,2 milioni di euro.

“Non si contano più le inchieste che stanno colpendo il centrosinistra pugliese: l’arresto del sindaco di Polignano a Mare, purtroppo, non è un arresto qualsiasi visto che si tratta del presidente dell’Anci Puglia, in predicato anche di entrare nel Cda di Aeroporti di Puglia su indicazione di Emiliano. Insomma, un esponente di primo piano del centrosinistra pugliese”. Lo dichiarano il commissario regionale di Forza Italia in Puglia, onorevole Mauro D’Attis; e
il vicecommissario, senatore Dario Damiani.
“Noi siamo e saremo sempre garantisti – dicono – ma quanto sta accadendo nella nostra regione sembra una caduta in
verticale di tutti coloro che rivestono ruoli nevralgici nel sistema di potere, gestionale ed istituzionale che ruota attorno
alla maggioranza. Sarebbe interessante ed utile sapere che ne pensano Emiliano, Boccia, Lacarra e Decaro: è tutto normale?”. “E’ evidente – concludono – che si stia offrendo ai pugliesi uno spettacolo avvilente che merita una profonda riflessione: al centrodestra, oggi, spetta la responsabilità di essere alternativa credibile e seria per restituire alla comunità amministrazioni e governi che operino effettivamente nell’esclusivo interesse della collettività”. 

I vicepresidenti Anci Puglia, Ettore Caroppo, Massimo Colia e Francesco Zaccaria, al contrario, “esprimono vicinanza umana al presidente Domenico Vitto, certi che saprà dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati”. “Anci Puglia – prosegue la nota – ripone massima fiducia nell’operato della magistratura affinché possa fare chiarezza in tempi brevi sui fatti”.

“Ho appreso con stupore la notizia del coinvolgimento di Domenico Vitto, sindaco di Polignano a Mare e presidente dell’Anci Puglia, nell’indagine su presunti appalti truccati che ha portato questa mattina all’esecuzione di dieci misure cautelari. Conosco Domenico e la sua integrità e per questo sono certo che dimostrerà presto la sua piena estraneità ai fatti contestatigli”. Lo dichiara in una nota Marco Lacarra, deputato e segretario del Pd pugliese. “Rimettiamo come sempre tutta la nostra fiducia nell’operato della magistratura – continua – , auspicando che da più approfondite verifiche possa emergere la condotta retta che ho sempre riconosciuto al sindaco Vitto dentro e fuori l’ambito
istituzionale. Dispiace, infine, costatare che alcuni noti esponenti del centro-destra pugliese non abbiano perso tempo nel commentare la vicenda, vestendo inopportunamente i panni della giustizia sommaria. Restano deprimenti speculazioni che ancora una volta, malgrado non ne avvertissimo affatto il bisogno, rimarcano le differenze tra noi e certa politica”. 

Stefania Losito

Sport

Supercoppa europea a Udine: Psg batte il Tottenham ai rigori

Intanto il questore di Udine ha emesso cinque Daspo di un anno nei confronti di altrettanti tifosi francesi

Tennis, Sinner batte il francese Mannarino e vola ai quarti di finale a Cincinnati

La vittoria è arrivata al tie break con difficoltà anche per i continui stop dovuti agli acquazzoni

Leggerissime

 
  Diretta

Top News

Eurispes, figli digitali più veloci ma deconcentrati. Genitori analogici più lenti ma riflessivi

Se vuoi conoscere davvero i tuoi figli e la loro identità devi saper usare internet, i social e le piattaforme online. Anche se sei nativo…

Ferragosto, viaggi in auto meno cari: cala il prezzo della benzina

A sorpresa cala il prezzo della della benzina a Ferragosto, una boccata d’ossigeno ai milioni di italiani che si metteranno alla guida per andare in…

Caldo, al Centro-Nord temperature massime di 40 gradi e minime non inferiori a 30

L’anticiclone africano, che ha raggiunto tutta l’Europa meridionale, continua a farsi sentire nelle regioni centro-settentrionali dell’Italia. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, in molte zone…

Ponte di Ferragosto, ultime partenze e primi rientri. Previsti oltre 12 milioni di spostamenti

Il lungo weekend di Ferragosto, il quarto dell’esodo estivo, sarà caratterizzato da traffico in costante aumento sulle principali arterie stradali e autostradali, su cui viaggeranno…

Locali

Prima la lite, poi l’accoltellamento tra la folla: ferito un 36enne a Torchiarolo

Prima un litigio per futili motivi, poi l’accoltellamento per strada, tra la gente, vicino una piazzetta in cui c’erano famiglie con bambini. A Torchiarolo, nel…

Assalto all’unico postamat di Stornara, il sindaco sui social: “Siamo in balia dei delinquenti”

Lo sportello automatico dell’unico ufficio postale di Stornara, in provincia di Foggia, è stato fatto esplodere alle 4 del mattino. Non è ancora chiaro se…

Andria, fanno esplodere postamat ma fuggono a mani vuote

Alle 5.30 del mattino fanno esplodere il postamat dell’ufficio postale nel centro di Andria, in via Padre Savarese, ma fuggono a mani vuote. Ad agire…

Matera, 80enne accoltella giovane barista poi spara ai carabinieri senza colpirli e si toglie la vita

E’ una barista di 28 anni la donna accoltellata, per motivi ancora non chiari, a Gorgoglione (Matera) da un anziano di 80 anni, che, in…

Made with 💖 by Xdevel