Nel cast anche i Maneskin che si sono esibiti da Parigi e Andrea Bocelli dalla sua Toscana. Il monito del presidente Draghi sul clima
Il Global Citizen è stato ribattezzato come il concerto più grande del mondo con le sue 24 ore ininterrotte di musica rock, pop, rap, soul dai palchi di tutti e cinque i continenti. E’ un mega festival per chiedere la fine della povertà estrema entro il 2030 e raccogliere fondi per i Paesi più bisognosi. Il Global Citizen Live in questo weekend vede alternarsi centinaia di big della musica davanti a oltre 100 mila spettatori in presenza ed almeno un miliardo di telespettatori collegati ai quattro angoli del pianeta.
Ad esibirsi tra New York, Londra, Parigi, Los Angeles, Rio de Janeiro, Sidney, Lagos, Seul e Mumbai artisti del calibro di Elton John, Stevie Wonder, Ed Sheeran, Coldplay, Jennifer Lopez, Demi Lovato, Duran Duran. Spazio anche per i Maneskin in collegamento dalla capitale francese e per Andrea Bocelli dalla Toscana.
L’appello degli organizzatori è stato rivolto a tutti i leader mondiali, (in particolare quelli delle potenze del G7), ai filantropi di tutto il mondo e al settore privato delle grandi aziende e delle
multinazionali, perché si prendano decisioni immediate e si investa pesantemente sul futuro e su uno sviluppo sostenibile del pianeta.
“Ai Paesi più ricchi – ha spiegato Hugh Evans, amministratore delegato dell’associazione Global Citizen fondata nel 2008 – chiediamo che venga mantenuta la promessa di stanziare 100 miliardi di dollari l’anno per aiutare i Paesi in via di sviluppo ad affrontare la crisi del clima e la sfida ambientale, e la distribuzione di un miliardo di dosi di vaccino anti Covid per tutti i Paesi poveri. Ma chiediamo soprattutto che si stanzino 60 miliardi di dollari per la sicurezza alimentare e per assicurare i pasti a 41 milioni di persone che nel mondo soffrono di fame e vivono sull’orlo dell’inedia”.
E’ un messaggio potente quello affidato alla musica e amplificato dall’ partecipazione di tanti artisti che hanno aderito all’iniziativa e dalle diverse personalità del mondo della cultura e della politica che hanno voluto dare il loro contributo per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale. Tra loro i duchi di Sussex Harry d’Inghilterra e Meghan Markle, presenti sul palco del Central Park di New York e il presidente del consiglio Mario Draghi, che con una clip ha inviato il suo messaggio sulla necessità di affrontare immediatamente e tutti insieme la sfida del clima ad una clip in cui compare insieme ad altri leder mondiali. Ha detto Draghi: “Le nuove generazioni si chiederanno una semplice domanda: perché i nostri genitori non hanno agito prima per fermare i cambiamenti climatici?”
La presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen dal palco di Parigi ha annunciato 140 milioni di euro per la sicurezza alimentare: “Il nostro messaggio è chiaro: vogliamo porre fine alla pandemia, al riscaldamento climatico e alla fame nel mondo. Questa è la visione dell’Europa. Dobbiamo agire tutti insieme e i più ricchi devono dare di più”.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Instagram dei Maneskin