Tra le città coinvolte anche Martina Franca, in Puglia
Migliaia, oggi, in sei piazze d’Italia per il Gay Pride. Da Milano a Roma, passando anche per Martina Franca, nel Tarantino. Non si è persa l’occasione per sostenere il ddl Zan: l’onda arcobaleno non vuole modifiche e nessun compromesso.
Lo stesso deputato Pd Alessandro Zan, padre del ddl, durante l’evento di Milano all’Arco della Pace, ha sottolineato l’importanza per una nazione come l’Italia di dotarsi di una legge contro i crimini d’odio.
“Come ha fatto notare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – ha aggiunto – se qualcuno viene discriminato per la propria condizione personale, cioè solo perché esiste, allora questo è un problema di violazione dei principi di uguaglianza. Ecco perché l’Italia deve decidere se stare con i Paesi più avanzati che tutelano i propri cittadini o scivolare rovinosamente verso quei Paesi come l’Ungheria e la Polonia che stanno smantellando le libertà individuali e democratiche. L’Italia – ha concluso Zan – deve decidere di stare dalla parte dei diritti e non dalla parte delle discriminazioni”.
A Roma i manifestanti Lgbt se la sono presa contro la Chiesa, arrivando a chiedere di abolire il Concordato. Nella Capitale ha sfilato un Cristo Lgbt con corona di spine, stimmate colorate e lenzuolo arcobaleno dietro lo striscione con la scritta ‘Orgoglio e ostentazione’.
Gianvito Magistà