Nikopol, città dell’Ucraina orientale di fronte alla centrale nucleare di Zaporizhzhya, è stata bombardata tutta la notte: gravi danni si sono registrati alle reti elettriche e alle linee del gas. Lo rende noto il capo dell’amministrazione militare regionale ucraina di Dnipropetrovsk, Valentin Reznichenko, come riporta Unian.
Naftogaz, la compagnia nazionale di petrolio e gas dell’Ucraina ha ordinato alla societa’ di distribuzione del gas Kyivboblgaz di interrompere la fornitura di gas al Trypil Tpp, il piu’ grande produttore di elettricita’ e di energia termica nella regione di Kiev. Kyivoblgaz dovra’ avviare la procedura di disconnessione dalla fornitura di gas al Trypil Tpp gia’ domani mattina. Lo ha annunciato su Facebook il presidente della commissione speciale del Parlamento ucraino sui
fenomeni di crisi nel mercato energetico, Oleksiy Kucherenko.
L’autostrada Svatove-Kreminna, nella regione di Lugansk, è sotto il controllo dell’esercito ucraino, annuncia intanto Serhiy Cherevaty, portavoce del Gruppo orientale delle forze armate ucraine. Il governatore in esilio di Lugansk Sergei Gaidai ha confermato che l’autostrada Svatovo-Kremennaya è sotto il controllo delle forze armate ucraine.
Sono 430 i bambini rimasti uccisi e 823 quelli feriti dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina: l’ha riferito la Procura generale di Kiev. La maggior parte dei minori è stata colpita nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Kiev, Mykolaiv, Zaporizhzhya.
Stefania Losito