Ascolta Guarda
calendario dell'avvento 2025

Italia agli ottavi in extremis. Zaccagni regala la qualificazione agli azzurri

Sabato alle 18 la sfida contro la Svizzera

Il gol di Zaccagni a tempo ormai scaduto regala agli azzurri il pareggio contro la Croazia e il secondo posto nel girone e la qualificazione diretta agli ottavi di finale senza dover sperare nel ripescaggio tra le migliori terze. Dramma per la Croazia, passata dal secondo al terzo posto quando la qualificazione sembrava ormai acquisita. Sabato alle 18 gli azzurri affronteranno la Svizzera a Berlino, luogo che riporta alla mente i fasti del trionfo mondiale del 2006.

SPALLETTI CAMBIA TRE PEDINE. LA CROAZIA RUOTA INTORNO A MODRIC – Spalletti si presenta a questa partita cambiando modulo (dal 4-2-3-1 al 3-5-2) e tre interpreti: in porta Donnarumma, il trio Di Lorenzo-Bastoni-Calafiori in difesa, Darmian e Dimarco sulle fasce con Barella, Jorginho e Pellegrini in mezzo al campo e il tandem Raspadori-Retegui in attacco. Fuori, dunque, Chiesa, Frattesi e Scamacca, tutti e tre titolari contro Albania e Spagna. La Croazia del commissario tecnico Dalic si presenta con lo stesso modulo delle precedenti partite, il 4-3-3, ma con alcune novità nell’undici di partenza: davanti al portiere Livakovic la difesa è composta da Stanisic, Sutalo, Pongracic e Gvardiol, a centrocampo confermato il trio Modric-Brozovic-Kovavic e in attacco spazio a Kramaric con Sucic e Pasalic a sostegno. Direzione di gara affidata all’olandese Makkelie.

MEGLIO LA CROAZIA IN AVVIO, POI BUONA ITALIA — È la Croazia a rendersi pericolosa per prima al 5’ con Sucic, la cui conclusione viene respinta in calcio d’angolo da Donnarumma. Al 21’ cross di Calafiori da sinistra e colpo di testa di Retegui, ma il pallone viene deviato in angolo da un difensore croato. Al 27’ è Bastoni a chiamare Livakovic alla grande parata colpendo di testa su cross di Barella. Alla mezz’ora la difesa azzurra ha non poche difficoltà nel liberare l’area dopo la respinta di Donnarumma su un tiro-cross di Modric. Al 36’ Pellegrini entra in area e calcia, ma Livakovic blocca a terra. È l’ultima occasione del primo tempo, che si chiude sullo 0-0.

MODRIC-GOL, POI APOTEOSI ZACCAGNI ALLO SCADERE — La ripresa si apre con un cambio per parte: Budimir per Pasalic nella Croazia e Frattesi per Pellegrini nell’Italia. Al 7’ l’arbitro Makkelie, dopo una revisione Var, punisce con il calcio di rigore un fallo di mano di Frattesi. Dal dischetto Modric si fa ipnotizzare da Donnarumma, ma sul prosieguo dell’azione il numero 10 del Real Madrid ribadisce in rete una corta respinta del portiere azzurro su un tap-in ravvicinato di Budimir. Spalletti corre subito ai ripari inserendo Chiesa al posto di Dimarco. Azzurri vicini al pari al 17’ ancora con Bastoni, che di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo manca di poco il bersaglio. Alla mezz’ora Spalletti gioca la carta del doppio centravanti inserendo Scamacca al posto di Raspadori, mentre poco dopo Fagioli e Zaccagni rilevano Jorginho e Darmian. Al 41’ Chiesa mette al centro da destra, ma né Frattesi né Scamacca riescono ad arrivare sul pallone. Nel finale gli azzurri si lanciano in avanti e al 97’ i loro sforzi vengono premiati: percussione centrale di Calafiori e assist per Zaccagni, la cui conclusione a giro non dà scampo a Livakovic. È il gol che regala la qualificazione all’Italia e getta nella disperazione la Croazia. Sabato alle 18 gli azzurri si giocheranno il passaggio ai quarti contro la Svizzera.

Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook della Nazionale italiana di calcio)

Musica & Spettacolo

Gio Evan in diretta su Radio Norba

Sarà sul nostro truck in piazza Umberto a Bari mercoledì 10 dicembre alle 14,20

 
  Diretta

Top News

La cucina italiana è ufficialmente patrimonio dell’umanità Unesco

La Cucina italiana entra nei patrimoni culturali immateriali dell’umanità. È la prima cucina al mondo ad essere riconosciuta nella sua interezza. A deliberarlo, all’unanimità, è…

Negozi alimentari, l’allarme di Confesercenti: “Un Comune su otto non ne ha più”

Sempre più Comuni italiani rischiano di ritrovarsi sprovvisti di esercizi commerciali e in quelli più piccoli c’è il rischio che scompaiano i negozi alimentari. A…

Papa Leone al Concerto per i poveri: “La musica è come un ponte che ci conduce a Dio”

“La musica è come un ponte che ci conduce a Dio. Essa è capace di trasmettere sentimenti, emozioni, fino ai moti più profondi dell’animo, portandoli…

Natale, raddoppiano i prezzi di panettoni e pandori rispetto al 2021. Per le decorazioni +30%

Costi raddoppiati per panettoni e pandori industriali. I prezzi dei dolci tipici natalizi hanno subito in Italia una continua crescita negli ultimi anni, al punto…

Locali

Bari, aggressione a guardia giurata del Policlinico: ai domiciliari 61enne, nel 2024 aveva minacciato i medici del Di Venere

In attesa di una visita per un familiare, inveisce contro il personale sanitario e aggredisce una guardia giurata: giovedì pomeriggio un 61enne è stato arrestato…

Taranto, ha uno scatto d’ira e spara un colpo di pistola dal balcone: arrestato 20enne

Litiga con la compagna, poi, in preda a un attacco d’ira, spara dal balcone un colpo di pistola che colpisce la veranda del palazzo di…

Tatiana tornata a casa, confermato allontanamento volontario. Il fratello Vadimir: “Parlerà quando vorrà”. Le scuse di Dragos: “Ero accecato dal sentimento”.

E’ tornata a casa e sta bene Tatiana Tramacere, la ragazza di 27 anni, scomparsa 11 giorni fa a Nardò e ritrovata ieri sera nella…

Tatiana è tornata a casa, l’amico: “Ha organizzato tutto lei, voleva isolarsi”

“E’ stata lei ad organizzare tutto e a chiedermi di aiutarla perché diceva che ero l’unico di cui si fidava. Mi ha detto che era…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music