Per gli azzurri doppietta di Locatelli e gol finale di Immobile
Missione compiuta per l’Italia, che batte la Svizzera per 3-0, stesso risultato della gara d’esordio contro la Turchia. La doppietta di Locatelli e il sigillo finale di Immobile regalano agli azzurri la qualificazione agli ottavi di finale con un turno d’anticipo. L’unica nota stonata della serata per la squadra di Mancini è rappresentata dall’infortunio di Chiellini, uscito per un problema fisico sul finire del primo tempo.
Italia, novità Di Lorenzo — Rispetto alla partita inaugurale l’Italia presenta una sola novità di formazione, ossia Di Lorenzo al posto dell’infortunato Florenzi. Dall’altra parte il commissario tecnico, Petkovic, si affida alla coppia d’attacco Embolo-Seferovic, supportata da Shaqiri. Dirige l’incontro il signor Karasev della federazione russa.
Chiellini infortunato, poi Locatelli-gol — Al 6′ Barella prova a premiare l’inserimento di Locatelli, ma il centrocampista del Sassuolo viene anticipato da Sommer in uscita. Al 10′ Spinazzola crossa da sinistra per la testa Immobile, ma il centravanti della Lazio non inquadra la porta. Al 19′ l’arbitro, su segnalazione del Var, annulla per fallo di mano il gol segnato da Chiellini sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Insigne. Al 24′ lo stesso capitano azzurro è costretto da un problema fisico a lasciare il posto ad Acerbi. Al 26′ il punteggio si sblocca grazie a Locatelli, che corregge in rete un cross basso di Berardi. Nei minuti successivi l’Italia amministra il vantaggio fino al duplice fischio del signor Karasev, che chiude il primo tempo sul parziale di 1-0 in favore dell’Italia.
Ancora Locatelli, poi Immobile chiude i conti — La ripresa si apre con un cambio nella Svizzera, dove Gavranovic prende il posto di Seferovic. Al 6′ l’Italia raddoppia ancora con Locatelli, che su assist di Berardi fulmina Sommer con una conclusione precisa dal limite. Al 15′ gli ospiti provano a rendersi pericolosi, ma Shaqiri calcia alto dal limite. Al 19′ ancora Svizzera vicina al gol, ma Donnarumma non si fa sorprendere sulla conclusione ravvicinata di Zuber. Al 24′ Mancini richiama in panchina Insigne e Berardi, sostituendoli con Chiesa e Toloi. Al 42′ il commissario tecnico concede la standing ovation a Locatelli, sostituendolo con Pessina, ma al 44′ è Immobile a firmare il terzo gol con una conclusione angolata che non dà scampo a Sommer. È l’ultima emozione della partita che si conclude con il successo azzurro per 3-0. Contro il Galles domenica alla squadra di Mancini basterà un pareggio per accedere agli ottavi da prima del girone.
Vincenzo Murgolo