E’ atterrato alle 7.35 il primo volo Ita AZ 1637 Milano Linate-Bari. Sulla pista dell’aeroporto di Bari-Palese il battesimo della nuova compagnia i cui operatori, sull’aeromobile, indossano ancora la divisa dell’Alitalia e l’aereo porta scritto ancora Alitalia, come la sigla Az. Ma il marchio è andato a Ita per 90 milioni di euro. Ieri sera l’ultimo atterraggio per l’ex compagnia di bandiera. Un volo Cagliari-Roma chiude una storia lunga 74 anni. Oltre 400 lavoratori Alitalia, in
mobilitazione permanente da 47 giorni, durante il presidio all’aeroporto di Fiumicino, hanno mostrato t-shirt e cartelli
con loghi e simboli di Alitalia o slogan come ‘Insorgiamo’ e ‘Resistenza’. Oggi, Ita ha in programma altri 190 voli nel suo primo giorno di attività.
“Che il volo di inaugurazione a Bari di Ita sia un buon auspicio di ripartenza e poi, sotto la grandezza di San Nicola, si va lontani”, ha commentato Antonio Vasile, vicepresidente di Aeroporti di Puglia. “E’ sicuramente un atto importantissimo ricostruire e far ripartire la compagnia – ha aggiunto Vasile – è una compagnia che fino ad oggi ha rappresentato l’Italia nel mondo, un patrimonio importante del Paese. Durante la pandemia e soprattutto durante il lockdown grazie alla nostra compagnia di bandiera tanti italiani sono stati rimpatriati e quindi dal punto di vista strategico lo stato ha deciso di salvare e anche noi accogliamo con favore questa scelta”.
“Per il futuro – ha aggiunto – ci auguriamo che la Puglia venga coperta straordinariamente, almeno per il traffico
nazionale, da questa nuova compagnia che riparte”. “E’ stato un onore – ha concluso – tenerla a battesimo a Bari come primo aeroporto italiano a ricevere il primo volo”.
Stefania Losito