
L’Iran ha affermato di aver colpito “con successo” Israele con una selva di missili lanciati su diverse città. Inoltre ha promesso attacchi “più devastanti” contro obiettivi israeliani vitali. “Una nuova ondata di attacchi da parte delle Guardie Rivoluzionarie ha permesso ai missili di colpire con successo ed efficacia obiettivi” in Israele, ha dichiarato l’esercito iraniano in una nota. Quattro civili sono rimasti uccisi nell’impatto diretto dei missili balistici nel centro di Israele: tre persone – due donne e un uomo di circa 70 anni – sono morte a Petah Tikva, mentre un uomo di circa 80 anni è stato ucciso a Bnei Brak. I feriti sono oltre 100, dei quali almeno due sono in gravi condizioni. Le forze di sicurezza iraniane hanno arrestato a Teheran altri due presunti agenti del Mossad, dopo i due sospetti catturati nella provincia di Alborz.
Secondo le Guardie Rivoluzionarie iraniane, nell’attacco notturno contro Israele, è stato utilizzato un nuovo metodo che ha reso inefficaci i sistemi di difesa. Lo riporta il The Guardian, citando l’agenzia Reuters. “Le iniziative e le capacità impiegate in questa operazione, nonostante il completo supporto degli Stati Uniti e delle potenze occidentali e il possesso della tecnologia di difesa più moderna e avanzata, hanno portato al massimo successo dei missili sui bersagli nei territori occupati” hanno detto le Guardie rivoluzionarie iraniane.
il presidente dell’Iran, Masoud Pezeshkian, ha esortato la popolazione a mettere da parte le divergenze e ad unirsi contro Israele. “Ogni differenza, questione e problema esistente deve essere messa da parte oggi e dobbiamo opporci con forza a questa aggressione criminale e genocida con unità e coerenza”, ha detto Pezeshkian, in un discorso al Parlamento.
Intanto, in un’intervista, il presidente Usa Donald Trump parla di “una buona chance che ci sia un accordo” fra Israele e Iran, non escludendo il coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra e si dice “aperto all’idea” di Vladimir Putin mediatore. Ma Trump avrebbe posto il veto al piano di uccidere la guida suprema iraniana Khamenei. Notizia smentita dal leader israeliano Netanyahu. L’Unione europea punta al negoziato, con lo stop del presidente Macron a una mediazione russa.
Stefania Losito