Mattia Giani, originario di Ponte a Egola, si è sentito male durante la partita di calcio
Non ce l’ha fatta ed è morto all’ospedale fiorentino di Careggi il calciatore 26enne che ieri aveva accusato un malore sul campo dello stadio comunale di Campi Bisenzio (Firenze) durante la gara del campionato di Eccellenza tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino, la squadra in cui militava. Mattia Giani, originario di Ponte a Egola (Pisa), si è sentito male durante la partita di calcio. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. La gara era stata sospesa.
“Mi giunge, purtroppo, una terribile notizia. Mattia non ce l’ha fatta”, ha scritto il sindaco il sindaco di Castelfiorentino
Alessio Falorni, in un post su Fb, annunciando la morte del calciatore. “Una tragedia terribile – ha aggiunto Falorni -. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di
appartenenza. Riposa in pace”. Mattia aveva un fratello, Elia Giani, che gioca in Serie C nel Legnano.
Il Castelfiorentino United ha deciso di sospendere tutte leattività di allenamento delle proprie squadre. Messaggio di
cordoglio anche dal Pisa calcio, che si stringe intorno alla famiglia. Anche le società della Fiorentina e dell’Empoli, attraverso i propri canali social, hanno voluto esprimere tutto il suo cordoglio per la scomparsa del giovane.
“Alla famiglia e agli amici l’abbraccio della Toscana”, “riposa in pace”. Così il governatore della Toscana Eugenio Giani in un post su Fb.
“Come nelle tragedie di Morosini e Astori, il dolore di vedere dei ragazzi che trovano la morte nel campo da gioco dove si dovrebbe parlare solo di calcio giocato, è una tragedia nella tragedia”. Lo afferma il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli.
Sulla stessa scia anche il presidente della Figc Gabriele Gravina: “Esprimo il mio più profondo cordoglio e quello della
Federazione Italiana Giuoco Calcio ai familiari di Mattia – afferma il presidente – l’intero movimento calcistico italiano si stringe attorno a coloro che gli volevano bene, al club Castelfiorentino e agli amici del Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti. Siamo di fronte a una tragedia che ha scosso tutti – sottolinea il presidente federale – avvenuta peraltro nel giorno dell’anniversario della morte del compianto Piermario Morosini e nella stessa giornata in cui ha accusato un malore anche il calciatore della Roma Evan Ndicka. Negli anni scorsi è stato fatto molto a tutela della salute dei tesserati ed eventi così drammatici ci ricordano come la prevenzione debba essere sempre una priorità”.
Su tutti i campi, in memoria di Mattia, verrà osservato un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare. Lo ha deciso la Figc per quanto riguarda tutte le competizioni in programma dalla giornata odierna e per l’intero fine settimana, inclusi anticipi e posticipi.
Stefania Losito