Alla Loren il nastro di Platino. Laura Pausini dedica il suo premio alla figlia
L’edizione numero 75 dei nastri d’argento, i premi del Sindacato Giornalisti Cinematografici vede il trionfo delle donne. “Miss Marx” è il film dell’anno, mentre “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante vince cinque premi. Quattro i nastri per “L’incredibile storia dell’isola delle rose” di Sydney Sibilia.
La premiazione si è svolta ieri sera al MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo. A Pietro Castellitto con “I predatori” è andato il premio come miglior regista esordiente (Massimo Popolizio e’ in invece miglior attore non protagonista) mentre Kim Rossi Stuart è il miglior attore drammatico per “Cosa sarà”.
Nastri alle attrici Teresa Saponangelo per “Il buco in testa” e Sara Serraiocco “Non odiare” ed ex aequo, per la commedia, a Miriam Leone “L’amore a domicilio” e Valentina Lodovini “10 giorni con Babbo Natale”. Nastro di Platino poi per Sophia Loren protagonista de “La vita davanti a se’” e Nastro speciale a Renato Pozzetto protagonista del film di Pupi Avati, “Lei mi parla ancora”. Il nastro Europeo, va per “Infine” a Colin Firth.
Premiata Laura Pausini per la miglior canzone originale “Io sì”, già vincitrice del golden Globe e candidata all’Oscar; Stefano Bollani per la miglior colonna sonora “Carosello Carosone” e Giuliano Sangiorgi per il ‘cameo dell’anno’ in “Tutti er 1-1 per tutti” di Giovanni Veronesi.
La Pausini ha dedicato il premio alla figlia Paola e su Instagram scrive: “Prima di salire sul palco mi ha chiesto più volte : “mamma ma quando premiano te?” – Paola, i premi a volte arrivano subito, a volte dopo tanto tempo, a volte non arrivano, ma l’importante è sapere che quando hai lavorato tanto facendo qualcosa di cui non ti sei mai pentito, qualcosa che ti fa sentire fiero di te, quando torni a casa puoi essere anche a mani vuote, ma il premio lo hai vinto davvero tu”.
Nastro per il miglior soggetto a Claudio Noce e Enrico Audenino per “Padrenostro”; il ‘Premio Guglielmo Biraghi’ per gli esordienti andato a Ludovica Francesconi “Sul più bello”, Alice Pagani “Non mi uccidere” e al trio di “Est – Dittatura last minute”: Jacopo Costantini, Matteo Gatta, Lodo Guenzi.
A Ginevra Francesconi per le due interpretazioni di “Genitori vs influencer” e “Regina” è andato il ‘Premio Graziella Bonacchi’. Giovane quest’anno anche il Premio Nastri d’Argento ‘Persol-Personaggio dell’anno’ che segnala “Morrison” di Federico Zampaglione la performance di Lorenzo Zurzolo.
Angela Tangorra