La schermitrice Bebe Vio ricorda Alex Zanardi, applausi in sala
Cerimonia solenne al Quirinale per la consegna del tricolore ai quattro portabandiera alle Olimpiadi di Tokyo 2020, Elia Viviani, Jessica Rossi, Bebe Vio e Federico Morlacchi. A porgere il vessillo, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Questa bandiera rappresenta l’Italia che si sta rialzando, che non ha mai mollato con pazienza e sacrificio”: sono cariche di significato le parole di Jessica Rossi. Frasi ricche di riferimenti al delicato, forse unico, momento che vive l’Italia.
“E’ l’Olimpiade della ripartenza. Saranno i giochi più belli di sempre”, ha aggiunto il ciclista Viviani. Mentre per il presidente del CONI, Malagò, esisteranno un pre e un post Tokyo. I giochi faranno da spartiacque e segneranno la svolta.
Commovente il discorso di Bebe Vio, che ha voluto ricordare un altro grande atleta: Alex Zanardi. “Potevi rappresentare tutti”, ha detto Bebe, strappando applausi convinti dai presenti.
“Ogni gesto sarà dedicato a tutte le persone che hanno sofferto in 16 mesi di pandemia”, ha concluso Federico Morlacchi.
Michele Paldera
foto da profilo ufficiale Facebook Bebe Vio