Fino a ieri la regione era data ancora in bilico a causa dell’incidenza ogni 100 mila abitanti
Da lunedì prossimo, 14 giugno, anche la Puglia, insieme a Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte e Provincia autonoma di Trento dovrebbero entrare in zona bianca. Questo stando ai dati del monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute.
Fino a ieri, la Puglia, però, veniva data in bilico. La conferma, quindi, arriverà solo dopo l’esame della cabina di regia. In zona bianca, al momento, ci sono già Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli-Venezia Giulia e Sardegna. Con le nuove regioni diventerebbero 40 milioni e mezzo gli italiani con meno restrizioni e senza coprifuoco, quasi metà della popolazione.
Sempre dalla bozza Iss-Ministero si evince che tutte le Regioni e le Province autonome sono classificate a rischio basso tranne una, la Sardegna, a rischio moderato. A livello nazionale è sceso ancora il valore medio dell’incidenza dei casi di Covid ogni 100 mila abitanti, passato a 26 rispetto al 32 della scorsa settimana. Fermo, invece, l’Rt allo stesso valore di sette giorni fa: 0,68.
Questa settimana, nessuna Regione e Provincia autonoma supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica per i malati di Covid. Il tasso di occupazione, sia in terapia intensiva sia in aree mediche, è dell’8%, abbondantemente sotto la soglia critica.
Gianvito Magistà