Riflettori puntati sulla provincia di Matera che, secondo la relazione al Parlamento della Direzione Investigativa Antimafia, è particolarmente esposta a nuove fibrillazioni. Qui, perlopiù, le organizzazioni sono a carattere familiare e risentono dell’operatività delle cosche presenti nelle regioni confinanti. Preoccupa l’incremento di reati contro la pubblica amministrazione. Nel Potentino, invece, sono due i gruppi attivi: i Martorano – Stefanutti, e i Rivezzi a Pignola. La strategia posta in atto punta al proselitismo e all’assoggettamento dei cittadini. Nel Vulture – Melfese, la pax mafiosa Cassotta – Di Muri – Delli Gatti potrebbe essere stata infranta dall’omicidio di un esponente di spicco della zona, compiuto nell’ottobre 2020.
Michele Paldera