Il re delle classifiche di vendita italiane pubblicherà le nuove tracce di “Taxi Driver” dal 28 gennaio
Rkomi è il re delle classifiche di vendita del 2021 con il suo album “Taxi driver” . A 28 anni non ancora compiuti ha conquistato numerosi dischi d’oro e di platino. Rkomi ha cominciato al sua carriera dal mondo dell’hip hop, ma continua ad attraversare vari generi perchè, come ha spiegato lui stesso all’agenzia di stampa Ansa, “la mia è una transizione continua. Non lascerò mai il rap, ma mi attrae il rock, il pop, sento dentro di me la melodia”.
Al festival canterà il brano “Insuperabile” (in cui cita se stesso), uno dei nuovi brani che va ad arricchire l’album dei record “Taxi Driver”.
Dal 28 gennaio saranno otto le tracce che arricchiranno il disco con i featuring di Dargen D’Amico (Maleducata), di Karakaz (Ho paura di te); di Elodie (La coda del diavolo) e anche una reinterpretazione di un classico di Vasco Rossi (Fegato Fegato spappolato), scelta confermata anche per la serata delle cover.
La scelta di aggiungere nuove tracce al disco già esistente è stata spiegata così: ”Non un repack, ma un’estensione di Taxi Driver di cui porta lo stesso nome. Una continuazione interessante, soprattutto grazie ai duetti, in cui ho messo il cuore. Neppure un nuovo album perchè mi sembrava prematuro, ma una sorta di ponte per accompagnare il mio pubblico verso altre direzioni che ancora non conosco io stesso. Quello che so è che non voglio stufarmi di sperimentare”. Se già con la versione originale di “Taxi Driver” (al quale hanno partecipato Tommaso Paradiso, Gazzelle, Ariete, Irama, Shablo, Sfera Ebbasta, Roshelle, Dardust, Ernia, Gaia, Tommy Dali, Chiello), Rkomi aveva compiuto una personale metamorfosi artistica, mettendo in mostra la sicurezza che gli derivava da anni di scrittura nel rap e la freschezza di chi si approcciava per la prima volta al cantautorato, con la nuova musica fa un passo in avanti.
A Sanremo partecipa per mettersi alla prova: “Non vado lì per divertirmi, chi lo dice, dice una cavolata. So quanto può essere pericoloso, per quanta voglia ho di dare. Di solito non mi aspetto niente, perché vivo nel presente, ma non sono per niente tranquillo”.
Le idee sono chiarissime anche quando spiega cosa sarà per lui il festival: “Per me sarà un’esperienza formativa, una nuova sfida che va di pari passo con i miei nuovi percorsi; per il festival avere un giovane come me può portare a rendersi conto di realtà diverse. Non siamo ne’ Dalla ne’ Battisti, ma siamo il presente”.
Nella serata di venerdi’ 4 febbraio Rkomi sara’ sul palco insieme ai Calibro 35 con un medley di brani di Vasco Rossi (tra cui anche “Fegato Fegato Spappolato”).
Come mai proprio Vasco? ”Più che scegliere, mi sono sentito scelto, sia da Vasco che dai Calibro 35. È stato tutto molto naturale, anche se per me, non essendo un artista da cover, è stato un po’ un incubo. Alla fine “Fegato Spappolato” rappresenta con grande ironia i problemi di tutti i giorni. L’ho sentita molto vicina. E Vasco come me canticchia ma non canta, è uno scrittore di una poetica allucinante e mi rivedo in tutti i suoi trambusti di carriera e personali”.
Angela Tangorra