La chiusura delle scuole e la didattica a distanza non hanno “salvato” gli studenti dai compiti per le vacanze, anzi li hanno aumentati. E’ il risultato di un sondaggio condotto dal portale Skuola.net, che ha intervistato 2500 alunni di scuole medie e superiori raggiunti.
Solo 1 ragazzo su 4, infatti, dice che gli esercizi assegnati sono piu’ o meno in linea col passato. Mentre nell’altro 75% dei casi l’impegno richiesto è differente, quasi sempre maggiore: 6 su 10 hanno molti piu’ compiti in tutte le materie, il 30% è stato invece ‘graziato’ ma solo da pochi professori, solamente per il 10% il lockdown ha portato a uno sconto sui compiti.
Le novita’ formali (consegna e correzione via web) però, non cambiano la sostanza di sempre. Tantissimi, anche quest’anno, gli studenti che aspetteranno l’ultimo secondo utile per chiudere la pratica
(ammesso che lo facciano). Piu’ di 1 su 2 confessa di essere ancora in alto mare: il 48% non e’ arrivato nemmeno a meta’ del lavoro, l’8% non ha neanche iniziato. Pochissimi (7%) quelli che sostengono di averli gia’ finiti. Solo tra i ragazzi delle scuole medie si riscontra una maggior diligenza. Forse è per questo che quasi 3 su 10 – un po’ meno se guardiamo ai piu’ piccoli – manifestano l’intenzione di copiare se non proprio tutti i compiti (5%) quantomeno buona parte degli esercizi (24%).
Angela Tangorra