Ascolta Guarda
radio norba chiama il sud

Tar, concorso da rifare (anche in Puglia) per l’assunzione di docenti di laboratorio nelle scuole secondarie. Il Ministero: “sono 174 e non 20.000”

Sono 174 e non 20mila, come sembrava in un primo momento, gli aspiranti docenti di laboratorio che dovranno rifare il concorso in seguito ad una sentenza del Tar di Ancona. A precisarlo il Ministero dell’Istruzione. “Il concorso interessato dalla sentenza del Tar delle Marche – spiega il ministero in una nota – si riferisce ad una classe di concorso per insegnante tecnico pratico (A022) gestito dall’Ufficio scolastico regionale delle Marche per un totale di 60 posti (Abruzzo 2, Emilia-Romagna 27, Marche 8, Puglia 14, Umbria 9). I candidati che hanno superato la prova scritta sono stati 174 e al 13 febbraio risultano a fascicolo 50 assunzioni in ruolo. Il Tar ha stabilito nella sentenza che dovrà essere ripetuta la prova pratica in quanto sarebbe stata violata la regola dell’anonimato. Pertanto, il rifacimento della prova pratica e dell’orale interesserà i 174 candidati che hanno superato la prova scritta, senza alcuna ripercussione sulle immissioni in ruolo già effettuate per l’anno scolastico 2024/2025 e sul complesso delle procedure Pnrr, stante anche l’esiguità dei numeri relativi alla procedura interessata dalla sentenza”.

Il Tribunale amministrativo aveva rilevato la violazione dell’anonimato nell’espletamento della prova pratica: ai candidati era stato richiesto di apporre il proprio nome e cognome sui fogli utilizzati per la soluzione dei quesiti. Il concorso, bandito a livello nazionale per immettere in ruolo circa 20mila docenti, è stato strutturato a livello interregionale e le relative procedure sono state gestite, in questo caso, dall’Ufficio scolastico regionale delle Marche, che ha nominato la commissione addetta alla valutazione dei candidati.
Nell’elaborare le tipologie di prove, la commissione ha deciso di far svolgere la prova pratica agli aspiranti docenti
in modalità scritta, nel qual caso, ha rilevato il Tar, non c’era ragione per discostarsi dal rispetto del principio di anonimato.
“Quando una prova pratica viene strutturata in forma scritta – commenta l’avvocato Liperoti – occorre rispettare la regola generale del suo svolgimento in forma anonima, non essendoci alcun valido motivo per cui chi corregge la prova debba conoscere il nome del suo autore, così da mettere a rischio la credibilità e la trasparenza del concorso”.

Il Tar ha applicato questo principio giurisprudenziale, rilevando che, nella specie, si trattava di una prova pratica da
espletarsi nell’ambito di un tempo massimo di otto ore e consistente nella redazione di una dimostrazione tecnica rivolta a studenti di una classe di un istituto tecnico o professionale, “sicché non è ipotizzabile che l’espletamento della stessa nell’arco delle otto ore concesse potesse avvenire alla presenza della commissione”.

Mauro Denigris Stefania Losito

Musica & Spettacolo

Irene Grandi in diretta su Radio Norba

Venerdì 21 marzo alle 12 con Alan e Veronica

Alessandra Amoroso è incinta

L’annuncio sui social: “Ti amiamo già Penny. Settembre è vicino”

Sport

Calcio, Nazionale italiana in ritiro in vista della doppia sfida con la Germania. In palio la semifinale di Nations League

La qualificazione permetterebbe agli azzurri di evitare la Norvegia nel girone delle qualificazioni ai prossimi Mondiali

Calcio, Genoa-Lecce finisce 2-1. Tifosi giallorossi in protesta

Il Grifone raggiunge quota 35, i giallorossi restano nelle zone calde

Leggerissime

Il cervello non si spegne mai: quando riposa “ripassa” le informazioni acquisite

Lo studio dei ricercatori veneti: "E' come uno studente che ripete sottovoce la lezione il giorno prima di un esame" …

Il matrimonio fa ingrassare solo lui

Gli anni che passano si associano all’aumento dei chili di troppo

 
  Diretta

Top News

Papa Francesco: lenti ma costanti miglioramenti, di notte respira autonomamente

Sta cominciando a respirare autonomamente, senza assistenza di ossigeno somministrato ad alti flussi, almeno di notte. Il Papa continua il suo lento ma costante miglioramento.…

Telefonata Trump-Zelensky, il presidente Usa: “Siamo sulla buona strada”. Il leader ucraino: “Con gli Usa pace duratura”

La telefonata tra Trump e Zelensky è di tutt’altro tenore, rispetto all’incontro alla Casa Bianca finito male due settimane fa. Della conversazione tra i due…

Turchia, arrestato il sindaco di Istanbul. Oppositore del presidente Erdogan, stava per candidarsi alla presidenza. Proteste vietate, social bloccati

La polizia turca ha arrestato il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, dopo aver fatto irruzione in casa sua. Lo ha raccontato lui stesso lui stesso…

Ucraina, telefonata di tre ore Putin-Trump. La Casa Bianca: “Sì a una pace duratura”. Tregua di 30 giorni negli attacchi russi a infrastrutture di Kiev

È durato quasi tre ore il colloquio telefonico tra il presidente russo, Vladimir Putin, e il suo omologo americano, Donald Trump. Al centro della telefonata…

Locali

Criminalità nella Bat, il prefetto chiede ai comuni più agenti di polizia locale, illuminazione e videosorveglianza diffusa

E’ escalation criminalità a Barletta, ma non solo: tutta la provincia Bat è scossa da episodi violenti, al punto da convincere il prefetto, Silvana D’Agostino,…

Foggia, auto ad alta velocità con le frecce d’emergenza: poliziotti salvano la vita al passeggero colto da malore

Stavano pattugliando una zona di Foggia, quando hanno visto un’auto che viaggiava ad alta velocità con le frecce d’emergenza accese e l’hanno raggiunta. Un equipaggio…

Accoltellato durante una lite, grave un 19enne nel Brindisino

È in gravi condizioni un ragazzo di 19 anni che martedì sera, a Latiano, nel Brindisino, è stato accoltellato, forse durante una lite. È stato…

Finisce col trattore in un canale, muore ex sottufficiale della Marina Militare

Un uomo di 61 anni, Rocco Esposito, è morto martedì pomeriggio a Depressa, frazione di Tricase, nel Leccese, finendo in un canale con il proprio…

Made with 💖 by Xdevel