Le nuove medaglie dalla sciabola a squadre, canottaggio e 200 delfino
Ancora tre medaglie per l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Arriva un argento dalla sciabola a squadre: nella finale gli azzurri – Luca Curatoli, Aldo Montano, Enrico Berre’ con riserva Luigi Samele– sono stati sconfitti dalla Corea del Sud, vittoriosa per 45 a 26. La Corea resta campione olimpica dopo nove anni.
Montano oggi era in pedana al posto dell’infortunato Luigi Samele. Per lo sciabolatore foggiano si tratta della seconda medaglia d’argento a Tokyo 2020 dopo l’individuale di sabato scorso e della terza medaglia olimpica, con il bronzo ottenuto a Londra 2012 nella prova a squadre.
Per Montano, 42 anni, è il coronamento perfetto di una carriera durata 17 anni: alla quinta Olimpiade coglie un argento dopo l’oro individuale ad Atene 2004 e a livello di squadra, un argento sempre in Grecia, un bronzo a Pechino 2008 e Londra 2012. Per lui questa è stata l’ultima gara con la Nazionale. “Per un finale di carriera così ci avrei messo la firma – ha affermato l’azzurro – sono entrato per il problema di Gigi Samele ed è stata la gioia più bella aver dato il mio contributo a conquistare questa medaglia”.
Bronzo dal canottaggio quattro senza maschile. L’azzurro Bruno Rosetti, risultato positivo al covid, è stato sostituito da Marco De Costanzo. Nonostante il cambio forzato e le difficoltà, gli azzurri (Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino) sono riusciti a conquistare il terzo posto. L’equipaggio nella gara finale ha chiuso in 5’43″60. Al primo posto l’Australia (5’42″76) e al secondo la Romania (5’43″13).
Un’altra medaglia di bronzo da Federico Burdisso, nella finale dei 200 delfino. L’oro è stato vinto dall’ungherese Milak, l’argento dal giapponese Honda. Burdisso ha chiuso la sua gara in 1’55”40, a 3’20” da Milak. “Devo ancora realizzare bene – ha detto a fine gara – è stata un’Olimpiade po’ strana. Il secondo posto era alla mia portata, comunque mi accontento del terzo posto”.
Michela Lopez