Una famiglia tipo italiana negli ultimi 12 mesi ha speso il 63,7% in più rispetto all’anno scorso. Torna a salire la bolletta di novembre, dopo la frenata di ottobre. Aumenti anche per i carburanti a causa della riduzione del taglio delle accise: la benzina self service sfiora 1,7 euro al distributore, diesel a 1,775. Il Governo lavora a un’intesa a livello europeo sul price cap per il gas, mentre in Unione europea c’è l’accordo per il prezzo del petrolio russo via mare: tetto fissato a 60 dollari al barile. I Paesi del G7 e l’Australia si uniscono sulla stessa quota.
Intanto il ministro dell’Economia, Giorgetti, spinge per “la messa a terra del Pnrr” perché “darà un forte impulso alla crescita dell’economia italiana”, poi assicura che gli obiettivi di fine anno saranno centrati. Gli industriali, intanto, restano delusi per la Manovra. Per il presidente di Confindustria bonomia “manca la visione: servono interventi
forti destinati a creare punti di Pil”, non le misure su Pos e contanti. E l’Italia registra il dato peggiore del G20 sui salari
reali.
Stefania Losito