Il Codacons e l’Associazione Utenti dei servizi Radiotelevisivi contro la partecipazione dei La Sad a Sanremo 2024. L’associazione interviene contro quella che definisce “un’assoluta ipocrisia: un Paese che si commuove per Giulia
Cecchettin non può applaudire brani offensivi nei confronti delle donne e caratterizzati da una esaltazione costante di violenza e misoginia”. “Non si capisce allora la ragione che ha spinto la Rai e Amadeus a scegliere proprio questo trio, visti i testi decisamente inappropriati, in un momento in cui tutte le energie dovrebbero essere unite nella battaglia contro la violenza di genere: una scelta sbagliata cui – in assenza di una retromarcia immediata – farà seguito la denuncia delle due associazioni”, spiegano nella denuncia.
Il Codacons “già nei giorni scorsi è intervenuto contro la violenza sulle donne: in primis attraverso il suo Sportello
anti-stalking (nato proprio per offrire supporto alle vittime di violenza), poi rivolgendo un appello a tutte le radio italiane e a Youtube affinché boicottino i brani di rapper e trapper che contengono frasi violente o aggressive verso le donne, infine chiedendo e ottenendo l’annullamento del concerto di Capodanno di Emis Killa a Ladispoli. L’associazione, sempre in questo senso, si è rivolta alla Siae affinché rifiuti la registrazione di brani contenenti frasi violente contro le donne, in modo da impedire a rapper e trapper di guadagnare grazie ai diritti d’autore”.
L’associazione “ricorda infine che è attivo lo Sportello anti-stalking dell’associazione, con il numero verde 800199641 a
disposizione delle donne che necessitano di assistenza e supporto giuridico”.
Stefania Losito