
L’alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, Josep Borrell, ha indicato Luigi Di Maio come inviato Ue per il Golfo Persico. Borrell ha descritto l’ex ministro degli Esteri italiano del Movimento cinque stelle come “il candidato più adatto all’incarico”. La nomina era stata sospesa lo scorso novembre, dopo dopo la vittoria elettorale del centrodestra; ora il veto è stato superato e Di Maio sarà in carica per 21 mesi, a partire dal primo giugno fino al 28 febbraio 2025. “Dobbiamo mantenere lo slancio del nostro impegno rafforzato con il Golfo. Per questo conto sul sostegno a Di Maio per attuare la nostra partnership strategica con i partner del Golfo”, si legge nella lettera di motivazione di Borrell.
La reazione della Lega non si è fatta attendere. “È una scelta vergognosa” il commento del vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri. Ha espresso perplessità Clemente Mastella, leader di Noi di Centro e sindaco di Benevento, che si è chiesto se “davvero Di Maio possa essere la persona giusta per quell’area importante ma difficile”. “Avere un italiano lì è sempre una buona notizia per il nostro Paese”. Così invece sui social il deputato di Azione Italia Viva, Ettore Rosato, augurando buon lavoro all’ex ministro Di Maio.
Anna Piscopo