“Chi vuole un caffè si serva pure”, “Per il bagno, piano superiore seconda porta a destra”. Sono le scritte contenute su alcuni bigliettini lasciati dagli sfollati in Emilia Romagna ai volontari. Le immagini arrivano dai volontari pugliesi della Croce rossa. Sono partiti in 50 dalla Puglia.
“Questo è uno degli esempi più belli dell’ospitalità romagnola -ha detto Giorgio Giammarota delegato regionale per la comunicazione Cri Puglia- Alcuni residenti delle città colpite dal maltempo, costretti ad abbandonare la propria casa, hanno pensato bene di garantire un minimo di conforto alle squadre di soccorso, lasciando a disposizione macchine da caffè e servizi igienici”. Solidarietà nella solidarietà.
I volontari sono impegnati in turni giorno e notte, senza sosta, per fornire assistenza alla popolazione e dare supporto al ripristino degli ambienti più colpiti dall’emergenza, tra Forlì, Cesena e Ravenna.
In media i volontari della Cri Puglia restano una settimana. “Quello che è più strano é che non vogliono più tornare -ha continuato Giammarota. Ci raccontano di persone che hanno perso tutto, la casa, la macchina, i beni materiali ma hanno il sorriso e si fidano di noi”. Nei prossimi giorni dalla Puglia partiranno altri volontari.
L’alluvione che ha colpito la regione da settimane a causa del maltempo, non concede tregua. Permane infatti l’allerta rossa per criticità idraulica in tutta la regione.
Anna Piscopo