Rimpallo di responsabilità tra Russia e Ucraina per il crollo della diga di Kakhovka, nella parte controllata da Mosca della regione di Kherson. Secondo l’esercito di Kiev, ad abbatterla parzialmente sarebbero stati i russi. Per il ministero delle Emergenze russo, invece, la causa sono stati i bombardamenti ucraini.
Il Comando operativo sud dell’esercito ucraino ha comunicato che anche la centrale idroelettrica di Kakhovka è stata fatta saltare in aria dalle forze di occupazione russe. “La portata della distruzione, la velocità e il volume dell’acqua, le probabili aree di allagamento sono attualmente in corso di verifica. Tutti i servizi funzionano. La situazione viene monitorata” ha affermato il Comando.
Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha convocato con urgenza il Consiglio di sicurezza nazionale. “Centrale idroelettrica di Kakhovka. Un altro crimine di guerra commesso da terroristi russi” ha scritto su Telegram il capo dell’ufficio del presidente, Andriy Yermak.
Gianvito Magistà