Furto nell’oratorio della parrocchia delle Sacre Stimmate di Andria: venerdì scorso, nella notte, sono stati portati via pc portatili, una piastra dj, microfoni e un drone amatoriale. Il parroco, don Francesco Piciocco, sacerdote, aveva chiesto ai ladri di restituire la refurtiva ma l’appello è rimasto inascoltato. Per questo hanno deciso di organizzare una raccolta fondi: “Il nostro appello a restituire quanto rubato è rimasto inascoltato. Così questa sera faremo una raccolta fondi: pagando un biglietto da 5 euro sarà possibile degustare taralli, frittelle oltre a mozzarelle e formaggi freschi fatti al momento da un casaro. È un modo per racimolare quanto serve per ricomprare le attrezzature che ci hanno portato
via. Ai ladri però dico che le porte di questa chiesa saranno sempre aperte, anche per loro”, ha detto il sacerdote.
Il valore complessivo del bottino “è di circa 2.500 euro”, chiarisce il prete e aggiunge: “Erano attrezzature messe a disposizione da un animatore dell’oratorio, un ragazzino di 13 anni che ha messo al servizio dei più piccoli e del loro
divertimento quanto aveva. È giusto ricomprargliele”. La serata era già prevista nel calendario messo su dalla parrocchia per l’estate dedicata a bambini e ragazzi ma “ora assume una valenza solidale”, continua don Francesco che ha sporto formale denuncia ai carabinieri. “Quanto accaduto ci lascia l’amaro in bocca. E il mio invito è a vivere nella legalità, condividendo la bellezza che ognuno di noi ha con gli altri per consentire alla città di vivere immersi nella serenità e non nella paura”, conclude don Francesco.
Stefania Losito