“Eutòpia” è il bel posto, il bel luogo per come lo intendono i Litfiba ed è il titolo del loro album uscito l’11 novembre. Piero Pelù e Ghigo ne hanno parlato in diretta su Radionorba:”Siamo molto contenti di quello che i fan ci stanno esprimendo, mostrando interesse per questo disco. Ci inviano commenti strepitosi su facebook per il disco che racchiude la storia dei Litfiba: sono tutte canzoni nuove che vanno bene per gli amanti delle nostre creazioni degli anni 80 e 90″.
I Litfiba hanno suonato in tour lo scorso anno e hanno avuto il piacere di ripercorrere tutta la loro storia in musica. Dice Ghigo: “Mi sono ritrovato a suonare brani che non suonavo da venti anni, mi ero dimenticato gli accordi e il fatto di risuonarli ci ha fatto rientrare nel mood di quegli anni!”.
“Ci siamo accorti che le canzoni vecchie si sposavano con quelle nuove”, racconta Piero. “Dal suono di quel tour, dai riarrangiamenti delle nostre canzoni di allora, siamo arrivati al suono di questo disco.
Il primo singolo estratto dall’album è “L’impossibile” con un video girato alla Leopolda che, come raccontano loro, viene conosciuta e vissuta per essere un po’ il salotto anche di una certa politica ma ci tengono a ricordare: “Era la vecchia stazione di Firenze. Noi ce ne siamo riappropriati in chiave rock per girare il video di questa canzone”.
“Maria Coraggio” è una delle canzoni del disco dedicata a Lea Garofalo. Racconta Piero: “E’ uno dei personaggi più rock mai esistiti. Lei ha combattuto contro il clan mafioso della sua famiglia e per questo è stata uccisa. Sua figlia ora vive in un programma di protezione statale e vive una vita incredibile. Questa canzone l’avevo riscritta un po’ di tempo fa e poi ho voluto risuonarla con i Litfiba e inserirla nel disco”.
Qual è il loro segreto? “Ci divertiamo ancora da veri ragazzacci e continuiamo a divertirci facendo musica perchè se non ti diverti non fai divertire, non si bara su questo!”, risponde Piero.
Piero e Ghigo sono una coppia storica della musica ma guai a chiedergli di raccontare pregi e difetti uno dell’altro! “Io con lui sono clemente ma lui mi massacra!” dice Ghigo e Piero ci tiene a sottolineare che “si fa per burla!”
Angela Tangorra