Commozione, incredulità e tanto dolore ai funerali di Vincenza Angrisano, la donna di 42 anni uccisa ad Andria dal marito reo confesso, Luigi Leonetti. Un omicidio che ha umiliato la comunità. Dio accolga Vincenza tra le sue braccia e usi misericordia per l’autore del delitto, ha dichiarato il vescovo di Andria, mons. Luigi Mansi durante l’omelia. In chiesa c’erano anche i due figli, di 6 e 12 anni, erano in casa al momento dell’aggressione. Le colleghe hanno deposto sulla bara un cuore rosa con la scritta: “non ti dimenticheremo mai”. Al termine della funzione, il sindaco di Andria, Giovanna Bruno, ha letto una lettera del figlio maggiore. “Sento ancora il tuo abbraccio caldo. Cara mamma aspettami lassù. Perché alla morte non c’è rimedio. Ma quando sarò vecchio ti raggiungerò”, ha scritto il piccolo. Mentre emergono nuovi particolari dalle indagini. Il marito meditava da giorni, almeno 5, di ucciderla.
Michele Paldera