Con il nuovo anno si fanno migliori intenzioni di acquisto
“La tavola degli italiani nel 2024 non solo deve essere conveniente ma deve anche garantire alcuni requisiti fondamentali: essere salutare, tradizionale, a basso impatto ambientale, semplice ed essenziale”. È la tendenza, inquadrata come previsione, è segnalata da Federbio che ha presentato in occasione del workshop “L’Italia di oggi e di domani: il ruolo sociale ed economico del biologico nella Distribuzione Moderna” e nell’ambito di Marca 2024 (fiera italiana dedicata alla marca commerciale) una fotografia aggiornata del monitoraggio realizzato da Nomisma sul consumo di prodotti biologici in Italia e sulla tendenze di acquisto alimentari in Italia.
Secondo l’indagine intenzioni di spesa degli italiani sui consumi alimentari domestici sembrano migliorare: la percentuale di quanti intendono aumentare le quantità consumate (16% del totale) supera infatti quella di quanti intendono ridurre i consumi (11%), con una tendenza in miglioramento considerando che la stessa differenza era di -1 punto percentuale nel monitoraggio realizzato ad agosto 2023. Negli ultimi 5 anni 1 italiano su 2 ha dichiarato di adottare con maggiore frequenza scelte di consumo più sostenibili che si riflettono nel carrello della spesa: 2 italiani su 3 hanno infatti dichiarato di prestare maggiore attenzione all’acquisto di prodotti alimentari e bevande con caratteristiche di sostenibilità. Infine secondo lo studio realizzato da Nomisma, il biologico si conferma come categoria d’interesse per il consumatore italiano: nel 2023 gli acquisti bio nella distribuzione moderna si attestano a 2,1 miliardi di euro, con un incremento del +4,7% a valore rispetto al 2022 , ad esclusione delle categorie del freschissimo che hanno valori di vendita pari a 345 milioni, secondo Nomisma.
Angela Tangorra