L’assemblea legislativa dell’Emilia Romagna ha votato la prima delibera sulla richiesta di referendum abrogativo della riforma sull’autonomia differenziata. La delibera riguarda l’abrogazione totale. A favore si sono espressi la maggioranza, composta da Partito Democratico, Europa Verde, L’Altra Emilia Romagna e Italia Viva, insieme al Movimento 5 Stelle. Il centrodestra ha invece votato contro. I voti favorevoli sono stati in tutto 27, quelli contrari 15. Il via libera è arrivato poco dopo le nove del mattino, al culmine di una maratona durata tutta la notte. Ora è in corso l’iter per la seconda delibera, quella sulla richiesta di referendum per l’abrogazione. L’aula dovrà ora designare i delegati che dovranno depositare il quesito.
“Dopo Emilia Romagna e Campania”, ha sottolineato il governatore, Stefano Bonaccini, “nelle prossime settimane saranno chiamate a pronunciarsi anche le altre regioni”. Bonaccini ha poi ricordato che “Toscana, Puglia e Sardegna hanno già annunciato la propria adesione a questa iniziativa”. “Con il voto di cinque consigli regionali”, ha aggiunto, “sarà dunque possibile chiedere l’indizione del referendum, in analogia a quanto ha già fatto il comitato promotore nazionale la scorsa settimana a Roma”.
Vincenzo Murgolo