Giovanni Allevi è stato ospite in diretta su Radionorba prima del suo concerto al teatro Petruzzelli di Bari che chiuderà l’Equilibrium Tour che lo ha portato in giro con la sua musica dagli Usa, all’Italia, Cina e Giappone.
Ogni volta che passa in Puglia per Giovanni è una festa. Ci racconta: “Già sul volo Milano-Bari è stata una esperienza bellissima, perchè io sono una persona che ha la tendenza alla depressione, penso che nessuno mi voglia bene e invece…che meraviglia! La Puglia è depositaria di una bellezza eterna che voi tutti portate dentro e sperimentate tutti i giorni. Venire qui significa partecipare di questa bellezza”.
Il suo album “Equilibrium” è nato in una fase di ricerca: “E’ nato da un equilibrio da quello che c’è fuori e quello che ho dentro, che poi ha portato a un evidente squilibrio che è il vero obiettivo della mia ricerca musicale. Evviva gli squilibrati, dico io. Oggi viviamo piuttosto irrigiditi, magari dovremmo mandare tutto in frantumi e tirare fuori lo squilibrato che è dentro di noi!”
Giovanni sta programmando la realizzazione di una Masterclass aperta ai giovani musicisti che darà una opportunità concreta ai giovani che vogliono fare musica. In questo periodo sta definendo i dettagli per realizzare questo nuovo progetto.
Alan e Veronica gli chiedono se è ancora possibile oggi inventare cose nuove nella musica e nella vita in generale. Giovanni risponde così: “Il grande filosofo Hegel diceva che lo spirito del tempo continuamente si evolve per un presente sempre nuovo e secondo la sua visione il presente sarebbe addirittura migliore del passato. Nell’arte e con la creatività raccontiamo il presente e ciò che facciamo ci aiuta a prendere le distanze da ciò che è alle nostre spalle. Certo, nell’ambito della musica classica è difficile vincere la resistenza del passato, anche perchè abbiamo delle genialità assolute, ma lo dobbiamo fare. Il pop, la letteratura e la pittura sono più avvezze a questa idea di manifestare il presente. Dobbiamo vivere il momento e chi più di tutti ha l’urgenza di vivere il presente? Ovviamente chi ha l’ansia!”
In esclusiva e in anteprima, prima di andare via, Giovanni ci svela il suo progetto per Natale: “Sto lavorando per la prima volta a un disco per Natale. E’ la prima volta che ne parlo e vi ringrazio! Nella mia mente è già Natale e sta prendendo forma un nuovo album con coro, orchestra e voci dove io vado alla ricerca del sublime. Diciamo che dopo gli esempio di Bocelli e Bublè l’unica strada possibile è quella dell’essere sperimentale e originali il più possibile e io mi impegnerò per riuscirci”.
Angela Tangorra