Disponibili 20 milioni di dosi, per adesso esclusi i giovanissimi
Vaccinazioni anti-Covid aperte a tutti, senza fasce d’età, quindi anche per il resto della popolazione dai 39 ai 16 anni, che fino ad oggi non si è potuta prenotare. La notizia era nell’aria, si pensava al 10 giugno come data di partenza per le prenotazioni. Invece sembra che le agende apriranno una settimana prima, il 3 giugno.
O perlomeno, come ha annunciato il commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, “dal 3 giugno partirà una lettera alle Regioni e Province autonome con cui si darà la possibilità di aprire le vaccinazioni a tutte le classi seguendo il Piano e utilizzando tutti i punti di somministrazione possibili, anche quelli aziendali”.
“C’è un però – ha sottolineato il generale Figliuolo – le dosi a disposizione saranno 20 milioni e quindi bisogna evitare le rincorse a volerne di più”.
Questo è quello che siamo riusciti ad avere è il senso del messaggio del commissario. “Non è tantissimo – ammette – ma se pensiamo a due, tre mesi fa, è più di quello che avremmo immaginato nelle previsioni più rosee”.
Per quanto riguarda la fascia degli adolescenti dai 12 ai 15 anni, bisogna ancora attendere, ma non è escluso che il via libera possa arrivare già lunedì. Il piano delle vaccinazioni presentato a marzo, ricorda Figliuolo, include anche la classe degli adolescenti 12-15 anni, una popolazione di circa 2 milioni e 300 mila individui.
Gianvito Magistà