Gli azzurri vincono e convincono. Autogol di Demiral, poi gol di Immobile e Insigne. Mercoledì c’è la Svizzera
Inizia nel modo giusto l’avventura dell’Italia nell’Europeo. Gli azzurri battono per 3-0 la Turchia al termine di una partita convincente, nonostante qualche occasione fallita di troppo e un calcio di rigore piuttosto evidente negato a fine primo tempo.
Dentro Locatelli e Berardi, out Verratti e Chiesa — Per l’esordio nella rassegna continentale Mancini sceglie Florenzi, Bonucci, Chiellini e Spinazzola in difesa davanti a Donnarumma. Locatelli completa il centrocampo insieme a Barella e Jorginho, mentre in attacco Berardi vince il ballottaggio con Chiesa per affiancare Immobile e Insigne. La Turchia si affida al solo Burak Yilmaz in attacco in una formazione iniziale che comprende anche gli “italiani” Calhanoglu e Demiral. Dirige l’incontro il signor Makkelie, della federazione olandese.
Italia convincente e pericolosa, ma il muro turco regge — L’inizio della partita è preceduto da un boato, quello dei tifosi presenti sugli spalti dello stadio Olimpico mentre risuonano le note dell’inno di Mameli. Poi la partita inizia ed è l’Italia a rendersi subito pericolosa al 3′ con Berardi che arriva sul fondo e mette al centro per Immobile, che però calcia a lato. Al 18′ Insigne chiede e ottiene il triangolo a Berardi, ma la conclusione a giro del capitano del Napoli non inquadra la porta turca. Al 22′ è Chiellini a sfiorare il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il portiere turco Cakir risponde da campione. Al 33′ Berardi crossa per Immobile, ma il colpo di testa del centravanti della Lazio termina a lato. Al 43′ Immobile lavora un buon pallone, si gira e calcia, ma il tiro è centrale e Cakir blocca. Poco prima dell’intervallo gli azzurri reclamano un calcio di rigore per un fallo di mano di Celik sugli sviluppi di un cross di Spinazzola, ma il signor Makkelie e il Var lasciano correre. Si va dunque al riposo sul parziale di 0-0.
Autogol, poi l’Italia dilaga — La ripresa si apre con una novità per parte. Nell’Italia Di Lorenzo prende il posto di Florenzi, mentre nella Turchia l’ex romanista Under rileva Yazici. Al 6′ gli azzurri perdono un brutto pallone e proprio Under si invola verso la porta, ma la sua conclusione non crea problemi a Donnarumma. Due minuti più tardi l’equilibrio si rompe: Barella apre a destra per Berardi, sul cui cross rasoterra Demiral anticipa Immobile, ma devia nella propria porta. Sulle ali dell’entusiasmo per il vantaggio, l’Italia sfiora il raddoppio pochi secondi più tardi con Spinazzola, ma Cakir è attento e respinge. Al 21′ il bis arriva davvero grazie a Immobile, rapido a riprendere la corta respinta di Cakir su un tiro di Spinazzola. Al 28′ Mancini inserisce forze fresche a centrocampo con l’ingresso di Cristante al posto di Locatelli. Al 29′ la Turchia prova a pungere in avanti, ma il colpo di testa di Karaman è debole e Donnarumma para. Al 33′ arriva il tris firmato da Insigne, che riceve da Immobile e spedisce il pallone nell’angolino alla sinistra di Cakir. Dopo il gol proprio i due ex Pescara lasciano il posto a Chiesa e Belotti. Al 47′ la Turchia va vicina al gol della bandiera, ma Chiellini anticipa Yilmaz a un passo dalla porta di Donnarumma. È l’ultima occasione della partita, che si chiude con il successo azzurro per 3-0. Domani alle 15 è in programma l’altra partita della prima giornata per quanto riguarda il girone A, quella tra Galles e Svizzera. Mercoledì si giocheranno invece le gare della seconda giornata, Turchia-Galles alle 18 e Italia-Svizzera alle 21.
Vincenzo Murgolo