In attesa che dal 6 agosto entri in vigore il decreto sul ‘green pass’ e che il governo affronti nelle prossime settimane i nodi relativi a scuola, trasporti e lavoro, sono i giovani a spingere la campagna vaccinale. Nell’ultima settimana sono stati vaccinati con prima dose o con dose unica quasi 350mila under 30, 118mila dei quali di età compresa tra 12 e 19 anni. Una crescita tripla rispetto agli adulti tra 50 e 69 anni, fascia nella quale nello stesso lasso di tempo si sono vaccinati in 124mila. Nella fascia 20-29 anni i vaccinati sono stati invece oltre 230mila.
Le regioni chiedono però garanzie al commissario Figliuolo sulle forniture di dosi nelle prossime settimane dopo il boom di prenotazioni che ha fatto seguito al decreto sul ‘green pass’. Ad agosto, ha assicurato il commissario, sono attese circa 15 milioni di dosi, nei frigoriferi ce ne sono ancora 4 milioni circa e si continua a viaggiare al ritmo di 500mila somministrazioni al giorno. A stretto giro, inoltre, la struttura commissariale e il ministero della Salute dovranno definire un protocollo con farmacie e strutture sanitarie per garantire tamponi a prezzi calmierati almeno fino al 30 settembre. Si punta soprattutto ad agevolare i minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni, per i quali i test potrebbero essere addirittura gratuiti.
Intanto il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha dichiarato in un’intervista di essere favorevole alla vaccinazione obbligatoria a chi svolge lavoro di ‘front office’ nella pubblica amministrazione e a chi lavora nei servizi pubblici.
Vincenzo Murgolo