Boom della domanda d’acquisto dei “giochini” e i colossi mondiali che li producono siglano un nuovo accordo
Bisogna dire addirittura grazie alla pandemia da covid e al lockdown se il mondo ha riscoperto i sex toys. Si è registrato un vero e proprio boom dei giochini erotici e, come hanno considerato i responsabili di marketing, una sempre maggiore accettazione, da parte di entrambi i sessi dell’utilizzo dei “giocattoli sessuali”.
Un boom così forte che due colossi della produzione di questi articoli hanno deciso di fondersi. Si tratta della tedesca Wow Tech, leader della progettazione del genere, e la britannica Lovehoney, rivenditore online il cui nome ‘amore al miele’ è già un programma.
Dall’unione nascerà un colosso dell’industria del sesso. A rivelare la notizia è il Wall Stree Journal, secondo il quale si tratta di un affare che vale 1,2 miliardi di dollari (il valore stimato delle due società combinate insieme) che darà alla luce la più grande azienda di “benessere sessuale” del mondo, capace di generare entrate per 400 milioni di dollari l’anno e un listino di almeno 50 tipi diversi di vibratori & affini. I ricavi di 400 milioni sono una stima delle due aziende, che e’ pari al doppio del fatturato combinato delle due ditte nel 2020, a dimostrazione che il settore tira.
Angela Tangorra