Settimo giorno di corteo “no green pass” a Trieste dove si sono riunite 8mila persone, come ha reso noto la Questura. Si tratta del settimo corteo in contro l’obbligo di certificazione verde. Le persone si sono concentrate in piazza Libertà a Trieste per la manifestazione organizzata dal Coordinamento no green pass cittadino. Poca gente indossa la mascherina e il distanziamento sociale è quasi per nulla rispettato. Sempre dalla Questura hanno fatto sapere che se non saranno rispettate le prescrizioni i contravventori potranno essere puniti con l’arresto e un’ammenda da 206 a 413 euro.
Intanto anche a Milano si sono raduntate circa 3mila cittadini per protestare. Un giornalista della del sito d’informazione Fanpage è stato spintonato da un manifestante in piazza Fontana. Un altro invece è stata accompagnato in Questura insieme al fratello: il primo aveva messo un mano sulla telecamera del cronista, il secondo – sprovvisto di documenti d’identità- è sopraggiunto per dargli man forte. Alcuni manifestanti sono vestiti come i “gilet gialli” come gli attivisti del movimento francese che per mesi sono scesi per strada a Parigi. Alcuni striscioni che si vedono in piazza riportano scritte come “Lavoratori contro il green pass, ora e sempre resistenza” e “Giù le mani dai bambini”, in riferimento alla possibile estensione dell’obbligo vaccinale ai più piccoli.
Anna Piscopo