Il tribunale dell’Unione Europea ha sospeso temporaneamente l’obbligo di Green Pass per l’accesso all’Europarlamento. Secondo i media belgi, nelle prossime settimane il presidente del tribunale si pronuncerà sulla richiesta di sospensione definitiva. Si attende anche una decisione della Corte di Giustizia europea sul tema. Accolta, per il momento, la richiesta presentata da vari eurodeputati, tra cui l’ex leghista Francesca Donato, che ha parlato di un “primo segnale molto positivo dalla giurisprudenza dell’Unione”.
Ieri, intanto, il Green Pass è stato oggetto di manifestazioni in diverse città italiane. A Milano denunciate dalla polizia 11 persone, mentre altre 115 sono state identificate in vista dell’apertura di un’indagine della Procura. Le accuse a vario titolo sono manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico servizio, violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria e vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle forze armate. La manifestazione non avrebbe seguito il percorso indicato dalla Questura. Nel corso della stessa ci sarebbero stati anche insulti e spintoni a giornalisti e operatori presenti. A Trieste sono state circa 8mila le persone in piazza, la maggior parte delle quali senza mascherina, sfidando le prescrizioni della Questura. Circa 200 manifestanti hanno cercato di forzare il blocco della polizia, che ha spiccato 18 denunce e sei fogli di via obbligatori.
Vincenzo Murgolo