L’Italia continua a perdere pezzi in vista della sfida decisiva di venerdì contro la Svizzera per le qualificazioni ai prossimi Mondiali di calcio in Qatar nel 2022.
L’ultimo in ordine di tempo a lasciare il ritiro è stato Giorgio Chiellini, il capitano azzurro tra i protagonisti della cavalcata vincente in cima all’Europa della scorsa estate. Il difensore della Juventus ha problemi agli adduttori e non è riuscito a recuperare in tempo. Non seguirà la squadra all’Olimpico di Roma e nemmeno lunedì prossimo in Nord Irlanda per l’ultima gara del girone.
Il ct Mancini, nei giorni scorsi, aveva già dovuto fare a meno di Ciro Immobile, ma anche Pellegrini e Zaniolo non saranno con la squadra. Infortuni che rischiano di mettere in grossa difficoltà l’Italia che nel Gruppo C è a pari merito con la Svizzera a 14 punti. Gli Azzurri, però, hanno un piccolo vantaggio, cioè quello della differenza reti, al momento +11 contro il +9 degli elvetici.
Una vittoria all’Olimpico, lo stesso stadio in cui la squadra di Mancini, durante gli Europei, ha battuto 3-0 la Svizzera, permetterebbe all’Italia di andare in Nord Irlanda nell’ultima partita del girone con due risultati utili su tre a disposizione per qualificarsi ai Mondiali.
In caso di secondo posto nel girone bisognerebbe partecipare ai playoff con un pericolosissimo format: due partite a eliminazione diretta, cioè una semifinale e una finale in gara secca. Se le vinci entrambe ti qualifichi ai Mondiali, altrimenti sei fuori anche dopo una sola sconfitta. Dopo l’esperienza di fine 2017 contro la Svezia, sarebbe meglio evitare una lotteria così spietata.
Gianvito Magistà