Il consiglio dei ministri ha approvato il “decreto festività” per reagire all’impennata di contagi in vista delle feste di Natale e Capodanno e arginare i nuovi casi che galoppano per colpa della variante Omicron che è arrivata a toccare, secondo l’ultimo dato fornito dall’Istituto superiore di sanità, il 28,2 per cento dei casi.
Slitta per ora l’estensione ad altre categorie di lavoratori dell’obbligo vaccinale. “Una misura che è sempre stata sullo sfondo. Non è mai stata esclusa», aveva ribadito ieri in conferenza stampa il presidente del Consiglio Mario Draghi.
Dal 1° febbraio 2022 verrà ridotta la durata del Green Pass vaccinale da 9 a 6 mesi. L’avvio della misura è posticipato rispetto alle altre per evitare che troppi cittadini restino senza Certificazione verde e che si crei un imbuto delle vaccinazioni difficilmente gestibile. Dovrebbe arrivare anche una nuova ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza che anticiperebbe il periodo minimo per la somministrazione della terza dose: sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. Si attende però sul punto un approfondimento tecnico, che coinvolgerebbe anche l’Aifa.
Nuove regole anche per le mascherine: fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 (fissato ora al 31 marzo), ci sarà l’obbligo di mascherine all’aperto anche in zona bianca, mentre saranno obbligatorie le Ffp2 in cinema, teatri, locali di musica dal vivo e per eventi sportivi, sia al chiuso che all’aperto. Lo stesso vale sui mezzi di trasporto (treni, aerei, traghetti ma pure bus, tram e metro e tutto il trasporto pubblico locale). Si valuta la possibilità di calmierare i prezzi delle mascherine Ffp2, soprattutto per gli studenti.
Il decreto prevede lo stop a tutti gli eventi e le feste previste in piazza e i concerti all’aperto fino al 31 gennaio in tutta Italia per evitare assembramenti. Chiuse anche le discoteche e i locali da ballo: una scelta che è stata fatta durante il Cdm perche’ nella bozza era previsto che chi volesse andare ad una festa in un locale o a ballare in discoteca dovesse aver fatto il booster o avere un tampone negativo se ancora in attesa della terza dose.
Sul fronte scuole, per consentire il ritorno in classe in sicurezza alla fine delle vacanze di Natale potrebbe esserci uno screening straordinario degli studenti. Draghi ha escluso il prolungamento delle vacanze e ribadito che si farà di tutto per evitare la Dad. Ad occuparsi dello screening, dicono sempre le fonti, dovrebbe essere il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo.
Michela Lopez