Sofia Goggia non parteciperà al Super-G, proverà a concentrarsi solo sulla discesa libera
Arriva l’ottava medaglia per l’Italia alle Olimpiadi invernali di Pechino: si tratta del bronzo di Omar Visintin nello snowboard cross. L’italiano si è classificato dietro l’austriaco Haemmerle e il canadese Grondin.
Quello dell’atleta altoatesino, però, è un bronzo dal sapore speciale e praticamente paragonabile a un oro. Visintin, infatti, appena due mesi fa, era su un letto d’ospedale dopo una caduta in una prova di Coppa del Mondo in Austria.
Il 10 dicembre, a Montafon, volò fuori pista e venne trasportato in ospedale in elicottero. Gli fu diagnosticato un trauma cranico con lussazione del gomito sinistro e una rottura del tendine. La partecipazione a Pechino 2022, dunque, sembrava fortemente in dubbio.
È stata la sua determinazione e il lavoro quotidiano a permettergli di tornare alle gare già due settimane fa a Cortina d’Ampezzo e chiudendo ottavo. Oggi il cerchio si è chiuso in Cina con la medaglia di bronzo olimpica.
Una storia, quella di Visintin, che potrebbe ispirare la sciatrice azzurra Sofia Goggia, infortunatasi proprio a Cortina un paio di settimane fa. Il suo recupero è molto più difficile, perché non c’è abbastanza tempo. Nonostante tutto è partita per Pechino e sta provando a esserci, il 15 febbraio, nella discesa libera, dove dovrà difendere il titolo olimpico vinto quattro anni fa.
Al momento Sofia Goggia ha confermato che non partecperà al Super-G di domani, altra gara alla quale era iscritta. L’obiettivo è concentrarsi solo sulla discesa libera, ma non è detto che ce la faccia. Il bronzo di Visintin potrebbe darle la giusta carica.
Gianvito Magistà
(Foto: account ufficiale Twitter Italia Team)