Saranno 420 gli studenti, ricercatori e professori ucraini che saranno accolti da 45 università italiane grazie anche a 182 tra borse di studio e di ricerca messe a disposizione dalle Università. A renderlo noto il ministero. Il Ministro Messa ha inviato a rettori, presidenti degli enti di ricerca e Afam una nuova nota per le misure di accoglienza e le disposizioni in relazione alla crisi in corso.
In questa seconda lettera, il ministro ha ricordato come il Fondo da 500 mila euro, previsto nel decreto-legge varato dal Governo lo scorso 28 febbraio sulla crisi in Ucraina, sia stato istituito per “promuovere iniziative di sostegno agli studenti ucraini o aderenti al programma Erasmus, presso università e istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, nonché ai dottorandi, ai ricercatori e ai professori ucraini, che partecipino, a qualsiasi titolo, alle attività delle predette università e di enti di ricerca”. In sede di conversione, ha aggiunto, “un emendamento governativo prevede l’incremento dello stanziamento a un 1 milione di euro e l’estensione delle misure ai soggetti, anche di altre nazionalità, ai quali, in conseguenza di crisi politiche e militari in atto, sia stata concessa la protezione internazionale, anche temporanea”.
I posti per l’accoglienza sono quelli messi a disposizione dagli atenei e potrebbero aumentare se ne mettessero a disposizione altri.
Stefania Losito