In Italia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 18.380 casi di positività al Covid. I morti sono stati 79. Con 105.739 tamponi processati, il tasso sale al 17,4% (ieri era del 15,6%). Sono 9.940 i ricoveri in reparto (+182) e 411 le terapie intensive (+8).
Intanto si segnalano primi segnali di crescita per le quarte dosi, che in due giorni – giovedì e venerdì scorsi – hanno sfiorato le 15mila somministrazioni complessive. In totale sono 93.430 le quarte dosi fatte finora. Continuano invece a diminuire le somministrazioni delle prime dosi e del nuovo vaccino Novavax. I numeri emergono dall’analisi dei dati forniti sul sito del governo dedicato al report vaccini.
Secondo il direttore sanitario dell’Ircss Galeazzi di Milano, Fabrizio Pergliasco, l’obbligo di mascherine al chiuso, “andrebbe un pochino prorogato. Se si conferma questo Rt inferiore a 1 dovrebbe finire questa ondata e allora lasciamo andare anche questo”. Per il direttore dell’Unità di Statistica medica ed epidemiologia molecolare del
Campus Bio-medico di Roma, Massimo Ciccozzi, la quarta dose di vaccino anti-Covid “non ha senso ora per tutti, mentre potrebbe averla in autunno. Anche in quel caso, però, andranno valutati i dati e le persone che dovranno riceverla, con i nuovi vaccini. Il vero banco di prova partirà da metà settembre”.
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è risultato positivo al Covid-19 ed è asintomatico. A rappresentare il Governo nelle missioni in Angola e Congo, previste mercoledì 20 e giovedì 21 aprile, saranno i ministri Di Maio e Cingolani.
Michela Lopez