Il presidente ucraino Zelensky ha rimosso il capo della sicurezza a Kharkiv, in quanto a suo avviso “non ha lavorato per la difesa della città” Intanto oggi le autorità di Mariupol hanno denunciato nuove atrocità da parte dei russi che “nei locali del supermercato Schyryi Kum hanno creato una discarica di corpi dei caduti ucraini riemersi dalle tombe quando hanno cercato di aggiustare le condotte d’acqua e anche cadaveri esumati”. Sul fronte della pace, nelle scorse ore il presidente turco Erdogan ha annunciato che domani intende telefonare ai presidenti di Russia e Ucraina per invitarli a “utilizzare tutti i canali del dialogo e della diplomazia” per fermare la guerra. Il presidente turco si è detto pessimista sugli esiti del conflitto, aggiungendo di non “vedere di buon occhio e di non sostenere l’ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato. “Fino a che sarò capo dello Stato – ha detto – non diremo mai sì all’ammissione di Paesi che sostengono il terrorismo. Helsinki e Stoccolma non sono onesti e sinceri”. Sull’embargo al petrolio russo il vertice dell’Unione europea si è concluso senza un accordo. L’Ungheria ha mantenuto il suo veto nonostante la proposta di esenzione dall’embargo del greggio proveniente da oleodotto. Domani mattina si riuniranno di nuovo gli ambasciatori dei Ventisette per un ultimo tentativo prima del vertice Ue che prenderà il via alle 16.
Anna Piscopo