Nuova aggressione ai danni dell’Ucraina da parte della Russia. La città di Mykolaiv è stata presa di mira nella notte dai bombardamenti. Si tratterebbe di una ritorsione russa dopo l’attacco di ieri di un drone al quartier generale della flotta del Mar Nero a Sebastopoli. Nei bombardamenti russi sono rimasti uccisi il magnate del grano ucraino, Oleksiy Vadatursky, 74 anni e sua moglie. Il presidente ucraino Zelensky lo ha definito “uno dei bombardamenti più brutali su Mykolaiv durante l’intero periodo della guerra”. Poi ha ringraziato “tutti i residenti di Mykolaiv per la loro indomabilità. In questa fase della guerra, il terrore è l’arma principale della Russia”. Ci sono almeno due vittime e tre feriti tra i civili. Mykolaiv è la città ucraina più vicina al fronte meridionale, dove le forze di Kiev stanno cercando di lanciare una controffensiva per riconquistare il territorio perso dopo l’invasione russa di febbraio.
Intanto poco fa è partita dal porto di Odessa la prima nave carica di grano diretta verso il Libano.
Anna Piscopo