Come annunciato ieri da Gazprom, dalle 5 di questa mattina (ora italiana) le forniture di gas dalla Russia verso l’Unione europea tramite il Nord Stream sono state completamente interrotte. Lo confermano gli operatori di gasdotti tedeschi Opel e Nel, citati dall’agenzia Tass. Lo stop avrà una durata prevista di tre giorni e, secondo quanto riferito dal monopolista russo dell’energia, è stato reso necessario per consentire le riparazioni dell’unica unità di compressione del gas rimasta in funzione presso la stazione di Portovaya.
Il prezzo del gas al Ttf di Amsterdam, il mercato di riferimento per l’Europa, apre in rialzo a 269 euro la megawattora, per poi salire in breve a 275, nel giorno del nuovo stop della fornitura dalla Russia all’Europa. Ieri le contrattazioni avevano chiuso a 254 euro al megawattora.
Il presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen , annuncia da parte sua che l’Europa ha raggiunto l’obiettivo dell’80% degli stoccaggi, ma invita tutti a lavorare “insieme e con urgenza” per contrastare i prezzi record.
Michela Lopez