Era malato di leucemia. La famiglia: morte ingiusta e prematura
Lutto nel mondo del calcio. È morto di leucemia, a 53 anni, Sinisa Mihajlovic, fino al 6 settembre scorso allenatore del Bologna.
Il 13 luglio 2019 annunciò in conferenza stampa di essere malato di leucemia mieloide acuta e di doversi sottoporre a cure immediate. Il 26 marzo scorso, sempre in conferenza stampa, disse che si sarebbe dovuto sottoporre a un nuovo ciclo di cure per un ritorno della malattia.
La famiglia Mihajlovic ha diramato un comunicato nel quale annuncia la scomparsa del tecnico serbo, definendo la sua morte “ingiusta e prematura”. “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic”.
Gianvito Magistà