È un saluto pieno di commozione quello che in tantissimi stanno riservando a Sinisa Mihajlovic, nella Sala Protomoteca del Campidoglio, questa mattina aperta al pubblico per l’ultimo addio all’ex calciatore ed allenatore.
Centinaia di persone, dalle prime luci del mattino, si sono messe in fila per entrare nella camera ardente adornata da corone di fiori inviate dalla FIFA e dai suoi ex club come Roma e Lazio.
“È un combattente, lo è stato dal primo giorno all’ultimo – ha detto Ignazio La Russa, presidente del Senato, arrivando in Comune – Lui ha dimostrato che questo è possibile. Ha tirato calci di punizione contro le porte avversarie, ma anche contro le avversità della vita, ed erano sempre calci vincenti”.
Sul feretro sono state deposte anche le sciarpe di Torino e Bologna. Presenti molti tifosi del Milan. Anche il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha consegnato ai figli le maglie della Lazio con scritto Mihajlovic. “Il ricordo che ho –ha detto –è di un grande amico, di un grande uomo e di un grande padre. Qualcosa faremo in suo nome. Penseremo a iniziative per celebrare il suo nome proprio come testimonial della Lazio e del nostro mondo”.
Presente anche Luciano Spalletti, tecnico del Napoli: “Il mio ricordo legato a Sinisa – ha affermato- è legato a quando ci siamo visti a Bologna l’ultima volta. Mi disse frasi carine sul Napoli, aveva a cuore la nostra situazione, gli piaceva come squadra e come città”. “Era uno che ti faceva subito capire chi avevi di fronte, non aveva il timore di doversi nascondere per poi fregarti o aggirarti. Era molto diretto, suscitava subito questo senso di persona vera”, ha concluso.
Tra gli altri sono arrivati l’ex presidente della Fiorentina, Andrea Della Valle e il responsabile dell’area tecnica del Lecce, Pantaleo Corvino e Vincenzo Montella, ex calciatore e allenatore della società turca Dama Demirspor che ricorda: “Gli dicevo scherzando: ‘Speriamo che l’anno prossimo vai al Real Madrid, così poi arrivo io…’. Sinisa era un amico e ha rappresentato tantissimo anche per chi soffre”.
Tante le parole piene di commozione dei tifosi della Sampdoria, del Bologna, della Fiorentina, del Torino e soprattutto della Lazio: “Sinisa ha lottato come un leone – dicono – è un grande dolore per tutti”. Domani alle 11 si terranno i funerali a Roma presso la basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri in Piazza Esedra.
Michela Lopez